Il linfedema è una patologia progressiva, debilitante, SENZA POSSIBILITA' DI CURA DEFINITIVA.
Il quadro clinico si presenta con accumulo e ristagno di liquidi e può interessare tutti i distretti dell'organismo, in particolare gli arti. E' una patologia cronica che tende a progressivo peggioramento con conseguenze di ordine fisico, estetico e psicologico.
L'impotenza funzionale , il dolore, le modifiche dell'aspetto estetico riducono la qualità della vita creando un impatto psicologico con ansia e depressione e coinvolgimento emotivo dei famigliari.
Ne può conseguire dolore, disestesie ( intorpidimento), riduzione della mobilità, riduzione della elasticità della cute, indurimento della cute, aumento del rischio di andare incontro ad infezioni, ulcerazioni croniche cutanee ed edema : edema che può interessare uno o più arti e/o qualsiasi parte del corpo con un aumento di volume che può raggiungere tre/quattro volte le dimensioni di un arto normale.
Se non trattato in maniera appropriata, il danno che si genera è irreversibile ed ingravescente.
Si ritiene che nel mondo esistano circa 150-250 milioni di persone affette da linfedema, di cui una gran percentuale è dovuta alla filariosi,una parassitosi dovuta a dei vermi filiformi ad anelli che si posizionano nei vasi linfatici e nei tessuti sottocutanei e che colpiscono l'uomo tramite un insetto vettore (mosche, zanzare ) ed è particolarmente presente nel Sud-est asiatico, Africa, America del sud.
Si ritiene che l'incidenza sia di 1,33 /1000 persone e può colpire qualsiasi età.